Cosa accade durante il coaching? Quali sono i compiti del Consiglio dell’innovazione? Ecco le risposte alle vostre domande principali.
Progetti d'innovazione
Progetti d’innovazione con partner attuatorePreparare e presentare la domanda
Per progetti di innovazione con uno o più partner attuatori non vi è alcun limite alla durata del progetto. Di norma, i progetti di innovazione con uno o più partner attuatori durano tra i 6 e i 36 mesi.
Invece, progetti di innovazione senza un partner attuatore, possono durare al massimo 18 mesi.
A condizione che faccia senso per il suo progetto di innovazione, il rapporto costi-benefici sia adeguato e il partner attuatore sia disposto a sostenere il 50% dei costi del progetto non esiste alcun limite superiore finanziario. Questo vale per tutti i temi dell’innovazione.
Le informazioni sono consultabili qui: foglio informativo sull’indipendenza (PDF, 216 kB, 18.12.2020)
L’idoneità alla presentazione di una domanda viene verificata mediante una domanda concreta di sussidio per un progetto d’innovazione. Poiché per le domande che coinvolgono nuovi partner di ricerca questa istituzione non può ancora essere selezionata nel portale di presentazione online e non sono ancora state memorizzate tariffe orarie per il suo personale, il partner di ricerca deve prima contattare innoprojects@innosuisse.ch e comunicare la propria richiesta. L’istituzione sarà quindi inclusa nel portale Innosuisse Analytics.
Per la prima domanda, i costi del personale saranno quindi calcolati provvisoriamente alle tariffe orarie massime. La nuova istituzione di ricerca presenta i documenti elencati nel foglio informativo (PDF, 88 kB, 09.05.2018) parallelamente alla domanda di promozione. Se viene riconosciuta l’ammissibilità ai sussidi, il centro di ricerca comunica a Innosuisse le tariffe orarie calcolatorie e vengono ricalcolati i costi del personale prima della redazione del contratto.
Nel portale di presentazione online i costi per il personale vengono calcolati sulla base delle tariffe orarie calcolatorie memorizzate per ciascuna istituzione di ricerca. Sommando i costi materiali richiesti risulta il budget del progetto. Si aggiunge poi anche un overhead (in percentuale dei costi per il personale). Questo è il budget per l’erogazione di sussidi. Il massimale è calcolato tenendo conto delle tariffe massime relative ai costi per il personale stabilite nelle disposizioni d’esecuzione (PDF, 511 kB, 04.01.2021).
Budget del progetto: il budget del progetto è calcolato utilizzando le tariffe orarie calcolatorie stabilite per i costi per il personale nonché i costi materiali nella domanda ed è considerato il budget previsto per il progetto. Sommando l’overhead, costituisce il budget per l’erogazione di sussidi.
Massimale: il massimale è calcolato in base alle tariffe orarie massime per il personale del progetto nella domanda e viene specificato, insieme al budget del progetto, nel contratto di sovvenzione. Il massimale può essere esaurito senza adeguamento del contratto di sovvenzione se l’aumento dei costi per il personale è dovuto ad adeguati aumenti salariali, a necessari aumenti delle quote dell’assicurazione sociale a carico del datore di lavoro, a misure di compensazione del rincaro, ad aumenti dovuti a variazioni del personale all’interno della stessa categoria di funzione del progetto, a piccoli adeguamenti della distribuzione delle ore di lavoro stimate tra le varie funzioni del personale o a cambiamenti approvati di persone chiave. Sia la prestazione finanziaria (contributo in contanti) che la partecipazione propria del partner attuatore sono invece fissate nel contratto di sovvenzione in base al budget per l’erogazione di sussidi e non sono variabili.
Costi effettivi: i costi effettivi sono i costi dimostrabili sostenuti per il progetto, che devono essere elencati nel conteggio finale (inclusi i relativi documenti giustificativi). L’importo dell’ultima tranche o del rimborso è determinato sulla base del conteggio finale.
I costi diretti del progetto computabili si compongono di costi per il personale e costi materiali.
In quanto sovvenzioni, i sussidi di Innosuisse non sono soggetti all’imposta sul valore aggiunto ai sensi dell’art. 18 cpv. 2 lett. a LIVA poiché non sono considerati controprestazioni. Le spese sostenute dai centri di ricerca per il progetto (ad es. i costi per una macchina) sono invece soggette all’IVA. Ciò significa che le spese del centro di ricerca e la prestazione finanziaria (contributo in contanti) devono essere indicate nella domanda e nel conteggio includendo l’IVA.
Costi del personale del partner di ricerca
Si compongono di costi salariali e contributi del datore di lavoro.
Sono computabili solo le spese relative alle funzioni legate al progetto. Le spese annuali non possono eccedere i salari lordi annui massimi ai sensi dell’art. 5 cpv. 1 delle disposizioni d’esecuzione (PDF, 511 kB, 04.01.2021) concernenti i progetti d’innovazione.
All’inizio di ogni anno civile Innosuisse invia una guida, un certificato di audit e un modello Excel. Il calcolo delle tariffe orarie calcolatorie con un modello Excel è approssimativamente il seguente: somma totale dei salari lordi annui di tutti i collaboratori dell’istituzione di ricerca per ogni funzione del personale divisa per gli equivalenti a tempo pieno e per le ore produttive annuali.
Innosuisse ha inviato un modello Excel per il calcolo delle tariffe orarie calcolatorie, nonché una guida e un certificato di audit a tutti i partner di ricerca finora coinvolti in un progetto. Se la vostra istituzione non ha ricevuto questi documenti, possono essere richiesti a supervision@innosuisse.ch.
Le ore annuali che possono essere fatte rientrare nel progetto si basano sulle linee guida interne della rispettiva istituzione di ricerca o del partner attuatore.
Per tutti i collaboratori del progetto vale allo stesso modo il principio secondo cui i salari fatti valere non possono essere finanziati in altro modo. Il criterio della funzione o di un’assunzione a tempo determinato o indeterminato non è determinante.
Non possono essere fatti valere costi per il personale per i collaboratori del progetto la cui assunzione è già interamente finanziata dal settore pubblico o da altri fondi di terzi. È responsabilità del rispettivo partner di ricerca dimostrare che questo non avviene per i professori in una specifica domanda di promozione.
Nella domanda viene inizialmente calcolato un forfait del 20 percento basato sui costi salariali per remunerare i contributi del datore di lavoro ai sensi di LAVS / LAI / LIPG, LPP e LADI.
No, Innosuisse non riconosce tali prestazioni come componenti salariali dei partner del progetto rilevanti per la promozione del progetto.
Le ore devono essere inserite in base alla funzione del personale del/la collaboratore/trice e ai suoi costi salariali nell’istituzione di ricerca e non in base alla funzione nel progetto.
Ulteriori costi da parte del partner di ricerca
I costi materiali sono computabili nella misura in cui sono necessari per la realizzazione del progetto, non riguardano l’attrezzatura di base di un’istituzione di ricerca e non sono remunerati dalla prestazione finanziaria del partner attuatore. Ciò può includere i costi per apparecchiature, materiali di consumo, servizi di terzi e viaggi internazionali.
Le pubblicazioni sui risultati della ricerca e i viaggi in Svizzera non sono computabili (sono inclusi nell’overhead).
I costi richiesti per l’infrastruttura di ricerca devono essere necessari per l’esecuzione del progetto e non possono far parte dell’attrezzatura di base di un’istituzione di ricerca. Sono computabili i tassi di ammortamento nel corso del progetto calcolati in base alle norme contabili interne dell’istituzione.
Se l’infrastruttura (anche già esistente) non viene utilizzata esclusivamente per un progetto Innosuisse, può essere computata nel progetto la quota di utilizzo effettiva. La quota di utilizzo deve essere dimostrabile (ad es. attraverso registri di laboratorio) e verificabile.
Sono computabili i costi per i materiali di consumo necessari per l’esecuzione del progetto e acquistati nel corso del progetto che non fanno parte dell’attrezzatura standard dell’istituzione di ricerca. Il legame con il progetto deve essere documentato in modo tracciabile (ad es. con una ricevuta d’acquisto).
In linea di principio, i lavori in un progetto vengono svolti dalle parti del progetto.
Il coinvolgimento di terzi deve essere giustificato e necessario. Può trattarsi anche dell’acquisto di servizi da terzi, ad esempio per tempo di calcolo e cloud computing. Se un’istituzione di ricerca straniera deve essere incaricata di singoli compiti, questi costi possono essere richiesti come servizi di terzi.
Sono computabili i costi per viaggi transfrontalieri tassativamente necessari per la realizzazione del progetto, specie nel caso di progetti transfrontalieri. Le spese di viaggio all’interno della Svizzera devono essere coperte dalla parte di overhead e non vengono rimborsate separatamente. Il rimborso delle spese di viaggio si basa sull’ordinanza del DFF del 6 dicembre 2001 concernente l’ordinanza sul personale federale.
Gli apparecchi e gli impianti appartenenti all’attrezzatura di base e al normale funzionamento e standard di un centro di ricerca non possono essere acquistati a spese di Innosuisse. Per questo materiale non possono essere fatti valere nemmeno costi di utilizzo.
L’attrezzatura di base comprende apparecchi, materiali e altre attrezzature che fanno parte dell’equipaggiamento standard di un centro di ricerca con scopo di ricerca equivalente. Questo include, ad esempio, l’attrezzatura IT standard incl. hardware e software o, nel settore clinico, guanti monouso e siringhe. Tuttavia, se un software è direttamente collegato al progetto ed è indispensabile per la realizzazione del progetto, i suoi costi possono essere fatti valere.
Sussidi overhead
Innosuisse versa i sussidi overhead a tutti i partner di ricerca che hanno diritto ai sussidi.
I sussidi overhead servono a compensare parzialmente le istituzioni di ricerca per i costi indiretti da esse sostenuti per i progetti di ricerca che Innosuisse sostiene nell’ambito della sua promozione di progetti (art. 33 O-LPRI).
Una percentuale forfettaria basata sui costi per il personale (costi salariali e contributo del datore di lavoro).
Il Parlamento fissa il forfait di remunerazione massimo. Per il periodo finanziario 2021−2024 è pari al 15 per cento.
Innosuisse determina la percentuale applicabile nell’ambito dei fondi disponibili annualmente. Per l'anno 2021 Innosuisse versa un’aliquota percentuale massima del 15%.
Il sussidio overhead si basa sull’aliquota percentuale applicabile al momento della presentazione della domanda.
Sì, l’aliquota percentuale per la promozione del progetto fatta valere al momento della presentazione della domanda è valida per l’intera durata del progetto.
Sì, il sussidio overhead viene indicato separatamente dai costi diretti per il progetto nel contratto di sovvenzione.
Il pagamento del sussidio overhead viene effettuato insieme alle tranche di sussidio per i costi diretti del progetto e viene diviso secondo le stesse quote percentuali.
Nei progetti che coinvolgono diversi centri di ricerca, il contratto di sovvenzione o la lettera finale di finanziamento indicherà l’overhead per ogni centro di ricerca.
I partner attuatori partecipano ai costi del progetto almeno per l’importo dei sussidi calcolati di Innosuisse al progetto in base al budget per l’erogazione di sussidi del contratto di sovvenzione. È determinante il contributo al progetto senza la parte di overhead (ossia escludendo il sussidio overhead).
La partecipazione dei partner attuatori si compone di prestazioni proprie e prestazioni finanziarie (contributo in contanti) ai partner di ricerca. La prestazione finanziaria (contributo in contanti) è pari ad almeno il 10% del sussidio al progetto di Innosuisse.
Nel contributo in contanti sono computabili le prestazioni finanziarie dei partner attuatori ai partner di ricerca a copertura dei costi necessari sostenuti dai partner di ricerca nel quadro dell’esecuzione del progetto (segnatamente i costi salariali e materiali).
Nella partecipazione propria sono computati i costi materiali e per il personale dei partner attuatori che sono necessariamente sostenuti a causa della loro partecipazione al progetto. Per calcolare i costi per il personale nella domanda, i partner attuatori utilizzano le tariffe orarie calcolatorie del partner di ricerca principale e un forfait del 20% per i contributi del datore di lavoro.
I costi materiali vengono computati nella prestazione propria a condizione che siano necessari per l’appropriata realizzazione del progetto e che corrispondano ai costi effettivi, ossia che possano essere indicati nella contabilità aziendale dei partner attuatori.
No, Innosuisse non riconosce tali prestazioni come componenti salariali dei partner del progetto rilevanti per la promozione del progetto.
Stipulare i contratti e avviare il progetto
Si applicano come minimo le disposizioni dell’art. 41 O-LPRI. I partner del progetto sono in ogni caso obbligati a rispettare queste regole nella loro collaborazione. Innosuisse può tuttavia stabilire che tra i partner debba essere stipulato un accordo che vada oltre queste disposizioni. Tali condizioni sono imposte da Innosuisse nella grande maggioranza dei progetti approvati. I partner del progetto devono negoziare e pattuire individualmente tutti gli accordi che vanno oltre le disposizioni di cui all’art. 41 O-LPRI. Se tale requisito sussiste, l’accordo deve essere presentato entro tre mesi dall’inizio del progetto.
NOTA: poiché queste trattative sono importanti e possono essere complesse, Innosuisse consiglia di affrontare presto la questione e di raggiungere almeno un accordo di principio già all’inizio dell’elaborazione della domanda.
Al più tardi 3 mesi dopo l’inizio del progetto, i partner del progetto devono presentare la documentazione richiesta riguardante i diritti all’utilizzazione della proprietà intellettuale.
Se Innosuisse ha inserito questa condizione nel contratto di sovvenzione e l’ha comunicata in anticipo tramite la lettera informativa sull’approvazione del progetto, Innosuisse versa il 50% dei fondi di sovvenzione promessi al momento della conclusione del contratto di sovvenzione, anche se non vi è ancora l’accordo firmato. Di norma, l’accordo deve essere raggiunto 3 mesi dopo l’inizio del progetto d’innovazione. Le disposizioni dettagliate sono stabilite nel contratto di sovvenzione.
I requisiti minimi di contenuto sono elencati nell'art. 41 cpv. 2 O-LPRI. Il contenuto di un accordo che vada oltre queste disposizioni sarà determinato caso per caso.
L’art. 41 cpv. 3−5 O-LPRI disciplina i diritti minimi che devono essere concessi ai partner attuatori.
Secondo le norme di legge, nel settore dei beni e dei servizi i partner attuatori hanno almeno il diritto all’utilizzazione e alla valorizzazione non esclusive e a titolo gratuito dei risultati del progetto d’innovazione sostenuto. Questo è stabilito dall’art. 41, cpv. 3−5 O-LPRI.
Relazioni del progetto
Sì, è possibile una ridistribuzione del sussidio al progetto tra costi per il personale e costi materiali. A tal fine è necessario presentare un’apposita domanda (documento «Richiesta di modifiche minori» (XLS, 61 kB, 23.04.2020)). La domanda deve essere presentata durante il progetto.
In casi eccezionali possono essere autorizzati costi aggiuntivi rispetto al sussidio previsto nel contratto di sovvenzione nell’ambito di una domanda supplementare se sono sostenuti in seguito a modifiche del progetto approvate oppure sono imprevedibili e non sono di responsabilità dei partner del progetto. Il contratto di sovvenzione viene adeguato di conseguenza. (Art. 11 delle Disposizioni d’esecuzione concernenti i progetti d’innovazione). Il modulo di richiesta (XLS, 73 kB, 22.06.2020) deve essere compilato e inviato a Innosuisse: innoprojects@innosuisse.ch.
Aumenti dei costi per il personale sono possibili fino al massimale per determinati motivi senza adeguamento del contratto di sovvenzione (per i motivi v. la risposta nella sezione «Budget e costi del partner di ricerca», domanda «Che significato hanno il budget del progetto (teorico), il massimale e i costi effettivi (reali)?»).
Attualmente le relazioni finanziarie intermedie devono essere presentate solo se espressamente richieste da Innosuisse. Questa regola vale anche per i progetti in cui il contratto di sovvenzione prevede una relazione intermedia.
Finire il progetto
Metodi di conteggio delle tariffe orarie calcolatorie: per il conteggio valgono le tariffe orarie calcolatorie presentate annualmente dal partner di ricerca e accettate da Innosuisse nonché i contributi del datore di lavoro (in %). Se per un anno non sono state approvate nuove tariffe orarie e contributi del datore di lavoro, si applicano le ultime approvate.
Metodo di conteggio dei salari lordi: l’ammontare dei costi per il personale (costi salariali e contributi del datore di lavoro) viene conteggiato su base effettiva alla luce del certificato di salario presentato.
I costi materiali nonché le ore annue svolte e la funzione devono essere registrati nel documento «Prestazione del partner attuatore» e confermati mediante firma.
Metodo delle tariffe orarie calcolatorie: per il calcolo valgono le tariffe orarie calcolatorie presentate dal partner di ricerca principale e approvate da Innosuisse. Il calcolo viene effettuato nella relazione finanziaria.
Metodo dei salari annui lordi: per i conteggi valgono i salari lordi indicati dal partner attuatore. L’attestato è fornito, ad esempio, tramite certificati di salario, estratti da un sistema HR o SAP. I salari devono essere ripresi nella relazione finanziaria.
La partecipazione dei partner attuatori si basa sul budget del progetto stabilito nel contratto di sovvenzione e rimane quindi invariata nell’importo.
Se i partner attuatori non partecipano nella misura definita nel contratto di sovvenzione in maniera ingiustificata/immotivata, anche il sussidio di Innosuisse può essere ridotto di conseguenza.
Assegno per l’innovazione
Crediti per studi preliminari: assegno per l’innovazionePresentazione della domanda
A ogni impresa attiva in Svizzera è assegnato un numero d’identificazione delle imprese (IDI) univoco. Per garantire che il numero IDI sia attribuito, amministrato e utilizzato correttamente, l’UST gestisce il registro IDI, disponibile al seguente indirizzo Internet: www.uid.admin.ch
- Centri di ricerca universitari ai sensi dell’art. 4 cpv. c LPRI
- Centri di ricerca extrauniversitari a scopo non lucrativo ai sensi dell’art. 5 LPRI
- Istituzioni di ricerca del settore pubblico ai sensi dell’art. 16 cpv. 3 LPRI che svolgono propri progetti di ricerca per adempiere i loro compiti in modo appropriato
- Centri federali di ricerca ai sensi dell’art. 17 LPRI
Stipulazione del contratto e svolgimento dello studio preliminare
No, è il partner attuatore stesso a dover concordare il rapporto giuridico con il partner di ricerca.
Relazioni finali
La relazione finanziaria finale non deve essere accompagnata da nessun altro documento (prove/ricevute). È sufficiente la conferma tramite firma.
Sì, la relazione finanziaria finale deve essere firmata da entrambi i partner del progetto.
No, con gli assegni per l’innovazione non vengono corrisposti overhead.
Per l’assegno per l’innovazione, il partner di ricerca può scegliere liberamente tra il metodo contabile con tariffe orarie calcolate e il metodo del salario lordo. È importante che, su richiesta di Innosuisse, gli importi indicati possano essere dimostrati. La questione deve essere discussa prima di tutto internamente con il dipartimento addetto alle finanze dell’istituzione.
Si applicano la tariffa oraria e il contributo del datore di lavoro approvati da Innosuisse nell’anno di presentazione della domanda. Se, al termine dell’assegno per l’innovazione, non sono state approvate le tariffe orarie imputate per l’anno in questione, si applicano le tariffe orarie e il contributo del datore di lavoro dell’anno precedente.
Sì, è possibile ridistribuire il budget senza dover richiederne il permesso a Innosuisse. Tuttavia, se l’importo totale dei costi del materiale supera i 7500 franchi svizzeri, è necessario ottenere un permesso scritto da Innosuisse.
Il pagamento è costituito dal totale dei costi di personale e materiali imputabili.
L’importo viene automaticamente trasferito al partner di ricerca dopo la scadenza del termine di opposizione di 30 giorni e dopo il ricevimento dell’estratto conto finale. Non occorre inviare la fattura a Innosuisse.
Sì, è possibile richiedere un’unica proroga del termine, pari a sei mesi, scrivendo un’e-mail a innocheque@innosuisse.ch e illustrando le ragioni della necessità di una proroga.
Sì, si può richiedere un aumento del budget per iscritto inviando un’e-mail a innocheque@innosuisse.ch, qualora il sussidio assegnato sia di un importo inferiore a 15 000.00 franchi svizzeri.
No, un’impresa può ottenere un credito per uno studio preliminare al massimo una volta ogni due anni.
Start-up Coaching
Start-up CoachingDurante l’Initial Coaching, si procederà a esaminare e valutare in modo completo la vostra idea di business. Insieme ai coach che vi affiancheranno potrete individuare punti di forza, punti deboli, opportunità e rischi, stabilire i prossimi passi decisivi da compiere e ricevere raccomandazioni sui principali obiettivi intermedi, importanti per sviluppare con successo la vostra idea. Oltre ad assistervi in questa attività fondamentale, i coach saranno a disposizione per aiutarvi e consigliarvi.
Il Core Coaching, in genere, si basa sui risultati dell’Initial Coaching. Più precisamente, in questa seconda fase viene implementato il piano d’azione elaborato durante l’Initial Coaching. Con l’aiuto di coach e consulenti speciali, lavorerete al consolidamento e allo sviluppo della vostra start-up adottando varie soluzioni. Al termine del Core Coaching riceverete anche un certificato di Innosuisse, a condizione di aver superato con successo la review inerente allo stadio finale, durante la quale vengono valutati i seguenti elementi:
a) la start-up vanta solide basi e può gestire la propria crescita futura;
b) la start-up è preparata a ricevere fondi esterni se necessario;
c) la start-up può contare su un team dirigente professionale che possiede le competenze necessarie o è in grado di accedervi;
d) la start-up ha dimostrato di avere accesso al mercato e vanta una posizione consolidata nel proprio settore;
e) la start-up è stata fondata in ottemperanza al diritto svizzero.
Lo Scale-up Coaching sarà disponibile solo nella seconda metà del 2019. Questo tipo di coaching è rivolto alle start-up con un potenziale di crescita molto elevato e il suo scopo primario è aiutarle ad attuare la loro strategia di crescita. Nei prossimi mesi verranno comunicate maggiori informazioni al riguardo.
I primi due livelli del coaching (Initial Coaching e Core Coaching) si possono considerare come consequenziali e seguono le classiche tappe del ciclo di vita di una start-up. Quanto ai servizi offerti, sono strettamente correlati l’uno all’altro. L’Initial Coaching rappresenta la fase in cui si delinea il piano d’azione che si tenta poi di implementare durante il Core Coaching, nella forma originale o in una forma analoga. Pertanto vi suggeriamo caldamente di partire con l’Initial Coaching, anche se la vostra start-up si trova già a uno stadio di sviluppo più avanzato.
Ciò nonostante, come principio base, si può presentare domanda per tutti i tipi di coaching in qualsiasi momento, ed è opportuno candidarsi per il coaching i cui servizi, in termini di effetti ottenibili, risultano più consoni alla fase di sviluppo in cui si trova la start-up e agli obiettivi che persegue attualmente. Va inoltre ricordato che la vostra start-up non può partecipare a più livelli di coaching nello stesso tempo, e quindi non è consentito presentare domanda per diversi tipi di coaching simultaneamente. Tuttavia, se si è in procinto di completare un livello di coaching, è possibile sottoporre una domanda relativa a un altro livello (cfr. domanda 6).
Il processo relativo all’Initial Coaching e al Core Coaching prevede il ricorso ad accrediti e la definizione di obiettivi intermedi. Se la vostra domanda di coaching viene approvata, riceverete un accredito che potrete utilizzare durante il processo di coaching per avvalervi delle prestazioni dei professionisti presenti nell’elenco dei consulenti qualificati di Innosuisse. Lo step iniziale consiste nella scelta di un «lead coach», che sarà il vostro primo referente per l’intero processo e vi aiuterà a svolgere svariate attività, ivi compresa la pianificazione del vostro programma di coaching. Durante il coaching potrete invitare altri coach e consulenti speciali a lavorare al vostro fianco. I consulenti speciali hanno competenze specifiche in uno o più ambiti, come la pianificazione finanziaria o la gestione della proprietà intellettuale (cfr. domande 8, 9 e 10 per maggiori informazioni su coach e consulenti speciali).
Insieme ai vostri coach lavorerete per raggiungere gli obiettivi intermedi, alcuni dei quali definiti da Innosuisse, importanti per il proficuo sviluppo della vostra start-up.
Per ciascun traguardo intermedio vi verrà assegnata una certa quota del budget complessivo fornito con l’accredito, che potete dividere tra i diversi coach.
Per ogni livello di coaching, dovrete presentare una domanda specifica. Le domande passano quindi al vaglio di Innosuisse, che ne verifica prima i requisiti formali e poi il contenuto. Per il Core Coaching e lo Scale-up Coaching, dopo un attento esame del contenuto della vostra domanda sarete invitati a presentare anche il vostro business case a una giuria di Berna
Suggerimento: se state già partecipando all’Initial Coaching e intendete avvalervi anche del Core Coaching, potete presentare la vostra domanda poco prima di completare la fase iniziale. Così, se adempirete ai requisiti previsti, potrete continuare il vostro percorso di coaching senza interruzioni.
Per partecipare al coaching occorre soddisfare i criteri di cui all’articolo 21 della legge federale sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI, RS 420.1), agli articoli 21-24 dell’ordinanza sui sussidi di Innosuisse approvata dal Consiglio federale il 15 novembre 2017 (RS 420.231) nonché alle disposizioni d’esecuzione concernenti l’accompagnamento operativo del 16 novembre 2017. Nello specifico, i principali criteri di valutazione per il grado di innovazione associato all’idea di business sono lo stato attuale della scienza, la concorrenza sul mercato, il potenziale di mercato e il potenziale di sfruttamento dell’idea di business fondata sulla scienza da parte del vostro team.
È inoltre necessario che la start-up abbia sede in Svizzera o che intendiate fondare una simile impresa in Svizzera. Se la start-up è già stata costituita, non deve avere più di cinque anni o, in casi motivati, dieci anni (ad es. per le start-up del settore Life Sciences con obiettivi intermedi R&S che richiedono molto tempo).
I coach sono imprenditori esperti con eccellenti competenze pratiche in una vasta gamma di settori. Conoscono alla perfezione il panorama delle start-up e vantano una rete di contatti estremamente ampia. I consulenti speciali sono coach che dispongono di un know-how solido e approfondito in uno o più ambiti specifici, come i diritti di proprietà intellettuale o la pianificazione finanziaria.
I criteri di qualificazione dei coach per start-up di Innosuisse sono indicati agli articoli 51 e 52 dell’ordinanza sui sussidi di Innosuisse approvata dal Consiglio federale il 15 novembre 2017 (RS 420.231).
Inoltre sarà presto disponibile un elenco di tutti i coach sul sito di Innosuisse. Se la vostra domanda di coaching verrà accolta, avrete accesso anche a un database dove potrete consultare il profilo professionale di ogni coach e cercare competenze specifiche mediante il tool IT fornito da Innosuisse («Innosuisse Analytics»).
Se vi è stato assegnato un accredito, potete cercare un coach per mezzo del tool IT fornito da Innosuisse («Innosuisse Analytics»). Per aiutarvi a individuare un coach adatto al vostro progetto sono disponibili diverse funzioni di ricerca e i profili delle competenze dei coach. Troverete anche i recapiti per contattare i professionisti, in modo da potervi informare con anticipo su una possibile collaborazione con un coach che fa al caso vostro. Non appena trovate un professionista adatto, potete utilizzare Innosuisse Analytics per invitarlo a sostenervi durante il programma di coaching.
Subito dopo l’assegnazione dell’accredito, Innosuisse vi assisterà nella scelta di un lead coach formulando una raccomandazione che vi aiuterà a iniziare il programma di coaching. Inoltre, a qualsiasi punto del programma, se avrete difficoltà a trovare un coach adatto alle vostre esigenze, Innosuisse o il vostro lead coach saranno lieti di aiutarvi.
N.B.: l’accredito può essere utilizzato solo con i professionisti presenti nell’elenco dei coach qualificati di Innosuisse.
I coach erogano servizi flessibili per i quali vengono retribuiti su base oraria, alla tariffa standard di 200 franchi all’ora (tutto compreso). I consulenti speciali sono pagati secondo tariffe forfettarie che dipendono dal servizio offerto. Quest’ultimo, generalmente, consiste in un pacchetto combinato che comprende ad esempio un workshop definito nei particolari.
L’intero processo di pagamento è gestito direttamente per via elettronica nel tool IT Innosuisse Analytics.
Tra voi e Innosuisse si instaura un rapporto di finanziamento. I diritti e gli obblighi che ne derivano sono definiti nella «decisione» che riceverete dopo l’approvazione della vostra domanda.[1]
Il vostro rapporto di collaborazione con un coach è regolato tramite un modello di contratto standard fornito da Innosuisse. Ogni ulteriore partnership con altri coach o consulenti speciali richiede un contratto a parte. Dovrete specificare la quota del vostro budget che dovrà essere assegnata a ciascun coach per i servizi prestati. Il relativo ammontare deve essere concordato direttamente tra voi e il coach di competenza. Se necessario, il budget può essere modificato in qualsiasi momento, di comune accordo, nel tool IT «Innouisse Analytics».
Il contratto viene stipulato generalmente tra voi e il coach senza coinvolgere Innosuisse. Tuttavia, Innosuisse potrebbe richiedere una prova per verificare che sia stato siglato un contratto idoneo. Innosuisse dovrà essere inoltre informata via e-mail (startup@innosuisse.ch) se voi o il coach desiderate modificare i contenuti del modello di contratto. In tal modo Innosuisse potrà accertare se il nuovo contratto è ancora compatibile con le basi legali.
[1] «Decisione» è un termine legale per definire il documento inviato da Innosuisse ai richiedenti in cui è riportata la decisione in merito all’approvazione o al respingimento della domanda.
L’accredito è gestito esclusivamente tramite il tool IT «Innosuisse Analytics» fornito da Innosuisse. Il tool visualizza i vostri obiettivi intermedi, i coach con cui state collaborando e l’importo residuo del budget. Potete utilizzare questo strumento anche per eseguire operazioni di diverso tipo, come invitare altri coach a lavorare con voi per sviluppare la vostra start-up.
Piattaforma Innosuisse Analytics
Innosuisse AnalyticsTramite il sistema eIAM («electronic identity and access management») dell’amministrazione federale richiedete l’accesso al portale Innosuisse Analytics. eIAM gestisce ciò a cui un utente può accedere. Questo passo è necessario solo per il primo accesso.
Nella pagina iniziale alla voce «My Applications» digitate il codice in «Enter Code». Con il codice di autorizzazione, è possibile aggiungere nuovi collaboratori ai progetti.
Potete presentare la vostra domanda in tedesco, francese, italiano o inglese.
Questo pulsante è disponibile solo per gli utenti con la funzione «Project Manager».
In eIAM («electronic identity and access management») gli utenti possono modificare il loro account su https://access.eiam.admin.ch/selfservice/myaccount/. Nel portale di presentazione Innosuisse Analytics, le modifiche possono essere effettuate in «My Profile».
ATTENZIONE: i membri di Innosuisse (Consiglio dell’innovazione, esperti, segreteria, coach, mentori dell’innovazione) sono pregati di contattare la segreteria per la modifica all’indirizzo innoprojects@innosuisse.ch.
Organizzazione
OrganizzazioneConsiglio d’amministrazione
I compiti del consiglio d’amministrazione, l’organo strategico di Innosuisse, sono disciplinati nella LASPI (art. 7).
Ai sensi della LASPI, i membri del consiglio d’amministrazione vengono nominati per quattro anni.
Il mandato del presidente può essere rinnovato due volte, quello degli altri membri una sola volta.
Consiglio dell’innovazione
I compiti del Consiglio dell’innovazione, l’organo specializzato di Innosuisse, sono disciplinati nella LASPI (art. 10).
La legge ne prevede un minimo di 15 e un massimo di 25.
Il consiglio d’amministrazione vorrebbe un organo di milizia vero e proprio, con persone che svolgano la loro attività principale al di fuori di Innosuisse in uno degli ambiti per essa rilevanti. Pertanto, ipotizza un grado di occupazione non superiore al 20 per cento.
I membri sono eletti per quattro anni e il loro mandato può essere rinnovato una volta.
Esperti
Ai sensi dell’articolo 10 capoverso 2 della legge su Innosuisse (LASPI; RS 420.2), il Consiglio dell’innovazione può proporre al consiglio d’amministrazione la nomina di esperti per valutare le domande nel suo settore di attività e per seguire i lavori dei progetti.
Con il know-how di cui dispongono, gli esperti coprono tutti gli ambiti di promozione di Innosuisse.
Ultima modifica 05.01.2021