Rea - una fascia intelligente per le donne in gravidanza

Rea sviluppa una fascia intelligente per le donne in gravidanza a rischio di parto prematuro

Rea sviluppa un dispositivo medico che consente il monitoraggio domiciliare delle donne a rischio di parto pretermine. La tecnologia può essere utilizzata per individuare e quantificare i biomarcatori presenti nel liquido vaginale al fine di determinare il rischio di una nascita pretermine. Questo dispositivo consta essenzialmente di tre componenti: un sistema microfluidico, un’unità di biosensing e un sistema di lettura.

Il prodotto è un assorbente intelligente con un sensore incorporato che rileva le proteine indicative della nascita. Si basa su test immunoassistiti in loco abbinati a un’applicazione telefonica per visualizzare i risultati del test. I fondatori sono il dottor Erick Garcia Cordero e MSc Loulia Kassem. La società è uno spin-off dell’EPFL. Rea ha seguito il «Training programme» di Innosuisse ed è attualmente in fase di «Initial Coaching». Loulia Kassem illustra il progetto in dettaglio:

«Quando ho incontrato il dottor Erick Garcia Cordero nel laboratorio dell’EPFL nel 2018, si è subito palesata l’intenzione di lavorare insieme. Erick aveva già ideato una fasciatura per le donne in grado di individuare alcune malattie, e anch’io lavoravo da tempo ad alcune ricerche per la salute delle donne.

Con l’aiuto della Prof.ssa Carlotta Guiducci, responsabile del CLSE – Laboratory of Life Sciences Electronics, e di David Baud, responsabile del reparto di ostetricia dell’Ospedale Universitario di Losanna, stiamo sviluppando una fascia intelligente per le donne in gravidanza a rischio di parto prematuro. Queste donne devono sottoporsi a esami approfonditi e spesso rimangono in ospedale per settimane per il monitoraggio. In futuro, basterà loro indossare la fasciatura per un breve periodo una volta alla settimana, restando a casa. Il cosiddetto smart pad raccoglie le secrezioni vaginali che vengono poi analizzate da un sistema di microsensori. I dati vengono trasferiti alla ginecologa o al ginecologo tramite un’applicazione sullo smartphone. Abbiamo sviluppato un prototipo che al momento è in fase di perfezionamento in laboratorio. L’obiettivo è quello di testarlo con le donne incinte nel 2020.

Rea sviluppa una fascia intelligente per le donne in gravidanza a rischio di parto prematuro

Per la fondazione della nostra start-up ho frequentato il corso «Business Creation», credo sia stato davvero un ottimo corso. Ho già fondato un’azienda farmaceutica in Siria, da dove vengo, quindi ho già esperienza nella gestione di un’impresa, ma durante il corso ho imparato molto: gli argomenti erano ben assortiti e il gruppo di esperti coinvolti ci ha messi in guardia dai possibili ostacoli. Ho trovato molto utile anche il confronto con gli altri partecipanti al corso, soprattutto perché vi erano punti di vista molto diversi. Con alcuni di loro ci scambiamo idee ancora oggi».

Ultima modifica 27.06.2022

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