Il Consiglio federale approva l’ordinanza sui sussidi di Innosuisse
Berna, 26.10.2022 - Il 26 ottobre 2022 il Consiglio federale ha approvato la revisione totale dell’ordinanza sui sussidi di Innosuisse, adottata dal consiglio di amministrazione lo scorso 4 luglio. Con la nuova ordinanza, Innosuisse attua la revisione della legge federale sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI), datata dicembre 2021. Inoltre, il Consiglio federale ha apportato alcune modifiche all’ordinanza sulla promozione della ricerca e dell’innovazione.
L'ordinanza sui sussidi di Innosuisse precisa il potenziamento della promozione dell'innovazione da parte di Innosuisse, adottato con la revisione della LPRI. In base alla LPRI riveduta, d'ora in poi le imprese e altri partner attuatori contribuiranno ai progetti con una quota compresa tra il 40 e il 60 per cento dei costi diretti totali. Finora la regola è stata una partecipazione del 50 per cento. In casi motivati è possibile superare questa fascia. Nella promozione dei progetti internazionali i partner attuatori svizzeri, ad esempio le PMI, possono ricevere finanziamenti diretti da Innosuisse. In questo modo si trovano su un piano di parità con i loro partner stranieri.
Sempre secondo la nuova legge, Innosuisse può finanziare progetti d'innovazione di giovani imprese in vista del loro primo ingresso sul mercato. In quanto partner attuatori in progetti con partner di ricerca, finora le start-up dovevano finanziare da sole i propri contributi. Ora invece per questi progetti non è più necessario un partner di ricerca. La nuova possibilità di finanziamento intende accelerare il trasferimento delle scoperte scientifiche nella pratica e dare un ulteriore impulso all'economia delle start-up. Questo aggiunge un elemento importante all'attuale gamma di sussidi di Innosuisse per le start-up nei settori della formazione continua, del coaching e dell'internazio-nalizzazione.
L'ordinanza sui sussidi di Innosuisse contiene nuove disposizioni sulla promozione di giovani talenti e introduce la possibilità di sostenere le organizzazioni dell'ecosistema delle start-up. Precisa inoltre le modalità di promozione dell'imprenditorialità fondata sulla scienza e del trasferimento di sapere e di tecnologie.
Con la modifica dell'ordinanza sulla promozione della ricerca e dell'innovazione (O-LPRI) il Consiglio federale attua le ulteriori disposizioni adottate dal Parlamento il 17 dicembre 2021 con la modifica della legge sulla promozione della ricerca e dell'innovazione (LPRI) e adegua l'ordinanza in diversi altri punti, in particolare per quanto riguarda le riserve del Fondo nazionale svizzero e la procedura relativa alla Roadmap per le infrastrutture di ricerca.
Tutte le disposizioni dell'ordinanza entreranno in vigore insieme alla LPRI riveduta il 1° gennaio 2023.
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